lunedì 26 ottobre 2009

Migrazioni e definizione di sè

Prima di tutto volevo ringraziare anche da qui Davide Girardi, la sua lezione mi è parsa piena di spunti di riflessione ed assolutamente attinente con il presente.

Oggi sono stati tirati in ballo molti concetti: identità, nazionalità, cittadinanza, etnia, integrazione, etichettamento, cultura, mobilità sociale, aspettative, politiche bottom-up, ed altri ancora, tutti per cercare di descrivere quel fenomeno complesso che è l'integrazione degli alunni nati da genitori stranieri nella scuola italiana (ma mi rendo conto che questa definizione lascia fuori per esempio le famiglie miste e altri casi come l'adozione o altro...).

Come diceva Davide, questi strumenti concettuali, le definizioni che possiamo dare finora dei fenomeni, a volte sono carenti e faticano a comprendere fino in fondo la complessità del fenomeno.

Perciò mi rendo conto che la lezione può esser risultata troppo densa, se avete dubbi o quesiti irrisolti: son qua.

Ma vedendo i vostri volti interessati e appagati dell'esperienza sono allo stesso tempo convinto di avervi fatto un buon servizio nel presentarvi il tema attraverso le parole di Davide.

Il materiale non è ancora disponibile, sulla mia pagina personale di google trovate un pò di bibliografia ragionata sugli argomenti.

Buona sociologia!

fabio

martedì 20 ottobre 2009

Devianza primaria e secondaria

Il film di cui ho parlato a lezione e che può dare degli spunti di riflessione interessanti su quali possono essere considerati dei comportamenti giudicati devianti dalla società e quali meno, in base a contesti storici differenti è 'Magdalene', qui trovate una breve descrizione e qui il trailer.

Buona visione!

martedì 13 ottobre 2009

Pennac, Paolini e gli altri...

Ormai l’avete capito, il mio chiodo fisso è la sociologia. Vedo sociologia dappertutto, è una sorta di malattia e a volte mi scuso con i miei interlocutori. Il rischio è la logorrea.

In questi giorni mi sono capitati due ‘incontri’ casuali molto interessanti dal punto di vista sociologico.

Venerdì scorso (9 ottobre) ho letto con un po’ più di attenzione i quotidiani in cerca di notizie interessanti, ormai i giornali sfornano opinioni in quantità e notizie col colino, affogando tra le opinioni sul caso ‘lodo alfano’. Avevo approfondito poco la questione, ma dopo le molte dichiarazioni fuori schema di Berlusconi mi sono incuriosito.

E mi ritrovo un’intervista che ritengo molto interessante fatta a Daniel Pennac su La Stampa di Torino. Parla di consumerismo infantile sostanzialmente, e offre molti spunti di riflessione per la mia pulsione all’analisi sociologica. Fino a quanto i bambini d’oggi sono modellati su comportamenti consumeristici? E quanto questi modelli influiscono anche sulle fasi di apprendimento e socializzazione scolastica? Belle domande…

Un altro caso interessante mi è dato dall’attore/autore Marco Paolini. Come attore, Paolini, ha segnato il solco. Ha reintrodotto il teatro civico. Il teatro che riporta in scena il ‘sociale’ inteso come una sfera un po’ più larga di quella dei sentimenti affettivi, personali, amorosi. Sia ben chiaro, ci stanno anche quelli, ma sono inseriti con successo in un quadro più ampio. Il cosiddetto ‘botto’ Paolini lo ha fatto perché ha raggiunto il pubblico di massa. Si è svincolato dai circuiti elitari del teatro ed ha cercato di riportare il pubblico a teatro, per ascoltare storie, cronache, ricostruzioni di avvenimenti. Ora, questo ha a che fare con il sociale. Eccome.

E Marco Paolini non ha mai neppure nascosto la sua provenienza e la sua appartenenza ‘politica’. E’ uno di sinistra. Come direbbero in molti.
Si dà il caso però, che l’attore di sinistra piaccia e molto anche, magari, soprattutto a ‘quelli di destra’. Si tratta di esperienze personali, ovviamente. Ma molte volte ho sentito gente che si definisce oppure io etichetto come ‘di destra’ elogiare Paolini, ridere ai suoi spettacoli, citarne battute.

Sabato mattina vado dal mio barbiere di fiducia (persona che ho etichettato come 'di destra', magari sbagliandomi), di solito in sottofondo ha della eccellente musica lounge, degna dei migliori club londinesi. Quella mattina era prestino, le 8. E c’era una stazione radiofonica on air. Ad un certo punto posa il rasoio, esclama una qualche frase in dialetto veneto e mette su un CD con un pezzo di spettacolo di Paolini, in cui un operaio scrive una lettera al direttore per spiegare come è accaduto l’incidente che l’ha portato ad un infortunio grave sul lavoro... sempre in dialetto. Il Barbiere ride, i clienti pure, io mi sento imbarazzato, perché non sono abituato a trattare temi di quel tipo con il mio barbiere, un tipico esempio di breaching experiment, al contrario…

Allora mi domando: ma persone ‘di destra’ possono apprezzare spettacoli ‘di sinistra’? Forse si, Benigni è amato dal pubblico al di là delle appartenenze politiche, La Russa ha dichiarato di ascoltare con piacere Guccini e De Gregori…
Che cosa piace al pubblico di Paolini? Quali messaggi vengono recepiti? Il teatro civico deve per forza caratterizzarsi politicamente?

Ovviamente non sono arrivato a risposte certe, ma il pormi le domande è già un prima piccola soddisfazione.

giovedì 8 ottobre 2009

Mobilità sociale

Un'idea sociologica interessante è quella della mobilità sociale.

Un nuovo think tank, creato da Montezemolo, parte lancia in resta criticando il Paese Italia proprio sulla sua immobilità sociale. Italia Futura, al di là dell'ideatore e proponente e dei suoi trascorsi (wikipedia certo non è la bibbia ma qualche dubbio ce lo mette...), pone in primo piano un tema secondo me centrale per porre in chiave critica la crisi italiana: l'immobilità sociale...

mercoledì 7 ottobre 2009

Antropologia culturale

In breve vi riporto i tre testi che ho citato all'inizio della lezione parlando di Ernesto de Martino e dei suoi studi antropologici sul mezzogiorno d'Italia:


Ernesto de Martino, Sud e magia, Feltrinelli 2002

"In questo libro troviamo una spiegazione di come gli aspetti del magico nella religione nel sud Italia abbiano creato un importante aspetto culturale nel corso secoli,aspetto valido ancora oggi nella nostra società."

Ernesto de Martino, La terra del rimorso, Il Saggiatore 2002
"Contributo a una storia religiosa del Sud"

Ernesto de Martino, Morte e pianto rituale. Dal lamento funebre antico al pianto di Maria, Bollati Boringhieri 2000
uno studio sulla morte e pianto rituale

per gli interessati ad una breve biografia online:

http://www.ernestodemartino.it/



buona lettura

lunedì 5 ottobre 2009

Ma quale metodo?

Ciao a tutti, oggi ho toccato numerosi temi in poco tempo, necessariamente dato che ho cercato di dare una definizione di che cos'è la sociologia. Per esempio è rimasta in parte insoluta la domanda riguardante quali strumenti, quali tecniche e quali metodi si utilizzano in sociologia per analizzare il reale. Ne parlerò più approfonditamente nella lezione di domani, martedì.

Premetto che l'argomento relativo agli strumenti ed alle tecniche di analisi del reale è piuttosto complesso dato che, come anticipato, in sociologia non vi è un paradigma prevalente, affermato. Pertanto i modelli metodologici di riferimento per l'analisi del reale sono differenti. Chiarirò questi aspetti nel proseguio delle lezioni ma non esitate se volete già anticipare qualche vostra curiosità.

Personalmente mi occupo in prevalenza di analisi di dati provenienti da survey, indagini campionarie, e quindi di una parte della sociologia che utilizza prevalentemente strumenti statisici per aiutare l'analisi e l'interpretazione del reale. Ciò non toglie che mi interessi di metodologia tout court e quindi dell'applicazione dei differenti metodi all'analisi.

buona sociologia a tutti!

venerdì 2 ottobre 2009

Introduzione



Benvenuti nel blog. Ho pensato a questo spazio per condividere materiali ed idee partendo dalle lezioni di sociologia generale e sociologia del lavoro e dei processi organizzativi che terrò presso la facoltà di scienze della formazione dell'Università di Padova per l'aa. 2009-10.

Il programma e le informazioni relative al corso di sociologia generale aa. 2009-2010 che si terranno a partire dal 5 ottobre c.m. le trovate anche su questa pagina del portale infostudent

qui potrete trovare le slides della prima lezione

In questo posto potete commentare e chiedere informazioni relative ai contenuti del corso.

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